Il bando ISI Inail 2023 mette a disposizione contributi a fondo perduto per le imprese che vogliono migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei propri lavoratori, riducendo i costi e aumentando la produttività.

L’edizione 2023 si articola in cinque assi tematici, ciascuno dedicato a specifiche tipologie di interventi e di beneficiari.

I cinque assi di finanziamento sono i seguenti:

Asse 1 – generalista: prevede più di 93 milioni di euro per la prevenzione del rischio chimico e di quelli connessi al rumore, alle vibrazioni e alla movimentazione manuale di persone e carichi (asse 1.1) e 5 milioni per l’implementazione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (asse 1.2).

Asse 2 – infortunistico: il secondo asse, dotato di 140 milioni di euro, si occupa della prevenzione dei rischi infortunistici, come quelli causati dalle cadute dall’alto, dalle attività in spazi confinati e/o potenzialmente inquinati e dall’uso di macchinari obsoleti.

Asse 3 – amianto: il terzo asse di finanziamento si riferisce ai progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, con un aumento dei fondi disponibili rispetto al bando precedente, da 86,5 a 100 milioni di euro.

Asse 4 – manifatturiero: il quarto asse, con 80 milioni di euro assegnati, è rivolto alle micro e piccole imprese che operano in vari settori dell’industria manifatturiera, dalla produzione di olio di oliva e di prodotti lattiero-caseari alla fabbricazione di attrezzature e indumenti protettivi di sicurezza.

Il fondo perduto può coprire fino al 65% delle spese sostenute per ogni progetto e l’importo massimo del finanziamento è di 130mila euro per ogni tipo di intervento.

I fondi saranno assegnati fino a esaurimento in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande nelle date di apertura e chiusura della procedura informatica, che saranno pubblicate entro il 21 febbraio 2024.

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